"Non sono mica un computer!"- ma lo uso

Nel post precedente ti ho parlato dell’implantologia computer guidata, facendoti vedere la progettazione virtuale dell’intervento che poi avrei eseguito sulla paziente. Per farti un breve riassunto, si esegue una TAC e con un software dedicato si inseriscono virtualmente gli impianti nella TAC stessa. Questa tecnica assicura la corretta posizione e angolazione degli impianti nell’osso oltre al raggiungimento di un elevatissimo grado di precisione.

Un laboratorio specializzato ha creato una dima in resina nella quale ci sono degli anelli metallici che mi hanno guidato a posizionare gli impianti esattamente secondo quanto programmato al computer. Nella prima foto puoi vedere com’è fatta la dima: si vedono chiaramente 6 anelli esagonali (2 a destra della paziente e 4 a sinistra), dentro cui ho inserito le frese per creare la strada agli impianti, che ho avvitato poco dopo. Una volta posizionata la dima sui denti, è facilissimo e veloce posizionare gli impianti seguendo le guide metalliche. Infatti nelle foto successive si vedono le radiografie degli impianti messi dentro l’osso in modo perfettamente paralleli fra loro, 2 a destra e 4 a sinistra, proprio come da progettazione virtuale. La profondità, l’angolazione e la distanza tra i vari impianti sono state calcolate attraverso il computer prima ancora di eseguire l’intervento, con una precisione che è difficile raggiungere con un intervento a mano libera. Le radiografie parlano da sole. Dott. Fabio Ballestrasse, Besana Brianza (MB).