Odontoiatria biologica
La nostra visione dell’odontoiatria è “olistica”: sappiamo che vi è una stretta relazione tra malattia parodontale e salute generale e non ci limitiamo mai a curare il singolo dente, ma teniamo sempre in considerazione il modo in cui esso entra in rapporto con il resto del corpo. Per questo ci impegniamo a utilizzare terapie odontoiatriche che abbiano il minor impatto possibile sulla salute generale.
Il Principio di Giustificazione Radiologica
Cerchiamo di fare il minor uso possibile dei raggi X, eseguendo radiografie solo quando i benefici siano superiori ai rischi connessi all’esposizione alle radiazioni, e in ogni caso utilizziamo un ortopantomografo digitale per ridurre la dose assorbita dal paziente.
Inoltre, in endodonzia, ricorriamo all'uso di un rilevatore apicale elettronico per misurare con precisione la lunghezza del dente da devitalizzare, in modo da evitare o limitare al minimo l’uso di radiografie.
Sicurezza di ambienti, attrezzature e materiali
Garantire la qualità e salubrità dell'ambiente in cui operiamo è una nostra priorità, per questo abbiamo installato una tecnologia di purificazione e disinfezione dell’aria del nostro Studio.
Inoltre, per garantire sicurezza senza compromessi nel controllo delle infezioni abbiamo adibito un locale a sala sterilizzazione.
Utilizziamo solo materiali certificati e biocompatibili e protesi conformi alla norma 93/42/CEE, e facciamo uso di attrezzature e procedure a basso impatto chimico e ambientale.
Rimozione sicura delle otturazioni in amalgama d'argento
Siamo consapevoli dei rischi connessi alle otturazioni in amalgama d’argento a causa della presenza in esse di una quantità di mercurio del 50%. Per questo ci siamo appositamente attrezzati per la rimozione sicura di tali otturazioni secondo il protocollo di Odontoiatria Biologica, che prevede, oltre a una specifica tecnica di rimozione, una fase preparatoria - con l'assunzione da parte del paziente di integratori antiossidanti, drenanti specifici e una dieta particolare - e una successiva fase di disintossicazione.
Per saperne di più, leggete l'articolo "E tu...hai il dente avvelenato?"
